Quando si parla di vino rosso non si può non citare il Nero d’Avola, una delle varietà più amate e apprezzate d’Italia. Corposo ma vellutato, al palato vigoroso e strutturato: un vino a tutto pasto, dal grado alcolico piuttosto elevato e con una ricchezza aromatica che lo distingue da altri vini rossi.
Origine del Nero d’Avola
Il Nero d’Avola è presente in tutta la Sicilia, a partire dall’Etna fino alla zona di Pachino e Avola.
Sulla sua origine gli studiosi hanno dibattuto tanto: si pensa che la pianta sia stata importata dai Fenici anche se alcuni rilevamenti di piante selvatiche alle pendici dell’Etna fanno credere che questa pianta sia sempre esistita sull’Isola.
In ogni caso la sua presenza in Sicilia è molto antica. Fino a qualche decennio fa veniva chiamato “Calabrese” (lo si legge già nei primi documenti scritti risalenti al 1500).
Questo nome non fa riferimento alla regione Calabria ma, probabilmente, risale da una storpiatura del siciliano “Calaravrisi” che significa letteralmente “Uva di Avola”.
Per secoli è stato utilizzato come uva da taglio ed esportato per dare corposità ad altri vini dal Piemonte alla Francia fino alla coltivazione in Paesi come la California o L’Australia. È più recente, invece, l’utilizzo del Nero d’Avola in purezza.
Caratteristiche del Nero d’Avola
I vini Nero d’Avola non sono tutti uguali: in base alle condizioni climatiche è possibile produrre diverse tipologie di vino. Per questo motivo differiscono leggermente in base alla parte della Sicilia in cui vengono prodotti. Nella zona nord occidentale della Regione il Nero d’Avola risulta più dolce e fruttato mentre nella parte sud orientale questo vino risulta più speziato.
In ogni caso il Nero d’Avola appare come un vino dal colore rosso rubino con riflessi violacei. Un vino con un bouquet avvolgente e austero allo stesso tempo, in cui è possibile avvertire note di ciliegia, lampone, ribes nero e prugna secca o, nei casi delle varietà più speziate, chiodi di garofano e liqurizia.
La struttura di questo vino è potente, ha un’acidità modulata e un ottimo equilibrio e intensità.
Nero d’Avola come si serve e abbinamenti
In linea generale il Nero d’Avola è un vino a tutto pasto, che rispecchia molto la regione dalla quale proviene e si abbina perfettamente a piatti ricchi di sapori.
Per questo, soprattutto se è invecchiato molto, è ottimo negli abbinamenti con formaggi a pasta dura, salumi, arrosti, brasati, verdure in pastella ed ogni altro classico della cucina mediterranea.
Il Nero d’Avola con il pesce è invece utilizzato soprattutto nelle sue versioni meno invecchiate e più leggere.
Nero d’Avola Syrah
Così come per le sue origini anche oggi il Nero d’Avola viene utilizzato anche nei blend, in aggiunta quindi ad altre varietà di vino.
Molto famosa è la sua unione con il Syrah, anch’esso un vitigno molto coltivato in Sicilia.
Insieme formano un vino a tutto pasto, ideale con carni rosse, brasati e salumi affumicati.
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Nero d’Avola prezzi
I vini Nero d’Avola hanno prezzi che variano generalmente dai 10 ai 30 euro, in base alla qualità del vino e al suo invecchiamento.
Il costo, infatti, tende a salire quando il vino è prodotto dal 100% da uve di famiglia Nero d’Avola e quanto più è invecchiato. Meno costosi, invece, i vini invecchiati pochi anni o blend con altre tipologie di vino.
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